Tra pochi giorni, presenterò un nuovo progetto multimediale creato per scopi educativi, al fine di sensibilizzare le persone ad un uso intelligente delle piattaforme sociali, responsabilizzando l'opinione pubblica allo sviluppo di un codice comportamentale volto ad escludere ogni forma di ostracismo e profonda avversione nelle nostre reti di intrattenimento sociale.
Gli "haters" sono purtroppo una piaga che da tempo si fanno largo all'interno non solo della nostra vita digitale, ma anche nella nostra "vita quotidiana".
Nel cortometraggio che assaporerete presto, potrete assistere ad un mio personale "j'accuse" contro questa categoria di odiatori seriali.
Nel frattempo, ho voluto presentare un piccolo teaser trailer, con il quale potrete iniziare a farvi la vostra personale idea sul progetto.
Questa volta dedicato al Museo Nazionale del Cinema di Torino, sicuramente uno dei migliori musei nazionali, un'eccellenza del nostro patrimonio museale.
Il Museo Nazionale del Cinema è un museo unico.
Il suo spazio espositivo si sviluppa all'interno della Mole Antonelliana, regalando agli spettatori una proposta visiva magnifica e spettacolare.
Tra scenografie leggendarie, giochi di luce, fotografie, oggetti di scena, costumi, e tanto altro ancora, questo Museo rappresenta l'immaginario della “settima arte”, illustrando la storia del cinema mondiale attraverso un percorso interattivo e dinamico, dai fratelli Lumière ai giorni nostri.
Come per il Museo Egizio, le riprese sono state realizzate molto prima delle disposizioni governative e dei protocolli di sicurezza in materia di salute pubblica e distanziamento sociale per il contenimento del Covid19.
Il video non è stato sponsorizzato, ma è un prodotto audiovisivo creato da un appassionato di cultura.
Alcune riprese da me effettuate, sono presenti nel cortometraggio da me diretto:
organizzato con la preziosa collaborazione di Paolo Vinai, la città di Torino, la divisione Commercio e Turismo, il Servizio Turismo, il Museo Nazionale del Cinema, il Museo Egizio, lo Juventus Museum, la Reggia di Venaria e tutti i volontari del progetto Torino&You.
Non preoccupatevi, come ben sapete, è un'imperfezione di Matrix.
Sto ovviamente scherzando, prendendo in affitto una citazione da uno dei film più geniali dello scorso millennio.
Le riprese sono le stesse del mio cortometraggio:
Vi accompagniamo noi
(regia: Flavio Sasso/Paolo Vinai)
realizzato con la collaborazione e l'organizzazione congiunta della città di Torino, la divisione Commercio e Turismo, il Servizio Turismo e con il supporto di tutti i volontari del progetto Torino&You.
L'idea di riproporre questo video, è nata con l'obiettivo di rinnovare l'esperienza visiva con un nuovo montaggio, ...infatti, il ritmo del filmato è cambiato, con tagli ancora più serrati.
L'inserimento di alcuni elementi più recenti hanno permesso di "giocare" con le immagini, allo scopo di produrre quello che i tecnici chiamerebbero: Director's cut.
Il Museo Egizio di Torino, è uno dei più importanti musei al mondo.
Per importanza, numero di reperti e blasone, è secondo solo a quello de Il Cairo, Egitto.
Nel 2015, ha raddoppiato la sua estensione espositiva, dopo un robusto lavoro di rinnovo e ripristino delle funzionalità museali.
Suddiviso in quattro piani, si presenta con un percorso di visita cronologico, inoltre è fornito di una importante biblioteca, e diversi laboratori di restauro, studio delle mummie e dei papiri.
Easter Egg
Questa volta mi son voluto divertire, inserendo una piccola citazione o un easter egg, se preferite.
Sono buono, e voglio darvi un aiutino:
Fa parte della cultura pop degli anni '80 (a me tanto cara)
Chi riuscirà ad indovinare per primo la suddetta citazione, godrà della mia grande stima
(per la serie Low Budget)
Un ringraziamento particolare va naturalmente a tutti coloro che hanno permesso la realizzazione dei filmati in questione, i quali hanno il fine unico di incentivare e stimolare la visita nei musei, grandi e piccoli che siano.
Anche quest'ultima opera, non è stata sponsorizzata e non ha alcun scopo di lucro, ma è il frutto di una grande passione per la divulgazione della cultura, in generale.
Buona visione
(Le riprese sono state effettuate prima delle disposizioni governative e dei protocolli di sicurezza in materia di salute pubblica e distanziamento sociale per il contenimento del Covid19)
Oggi parleremo del mio nuovo video, in particolare modo del Frecciaclub e della mia personale esperienza.
Il Frecciaclub, altro non è che la sala d'aspetto esclusiva di alcune tipologie di clienti Trenitalia.
Al proprio interno, vi sentirete "coccolati" dai loro servizi, evitando le rumorose caffetterie e quel rumore di fondo tipico delle stazioni ferroviarie.
Il Frecciaclub o il Freccialounge (differiscono mi pare di capire per le dimensioni dei locali) le puoi trovare nelle grandi stazioni ferroviarie di città, in prossimità dei binari dell'Alta Velocità.
Io e la mia famiglia, ci siamo organizzati per tempo, visto anche i problemi legati alla disponibilità dei posti a sedere causa distanziamento sociale, ma la nostra fortuna è stata avere a disposizione un vecchio indennizzo, causa eccessivo ritardo di un treno Frecciarossa preso in precedenza.
Grazie infatti a quello, siamo riusciti ad ottenere un Salottino sul Frecciarossa diretto sulla costa adriatica, allo stesso prezzo di quello che avremmo pagato in classe standard.
Partendo da Torino Porta Nuova, avevamo diritto ad entrare nel Frecciaclub.
Entrare è stato molto facile.
Al momento dell'acquisto dei biglietti (se avete diritto ad usufruire del servizio) ci è stato fornito un codice numerico.
Quello era il codice di ingresso al Frecciaclub.
E' bastato digitarlo (come si vede nel video) e le porte scorrevoli si sono aperte.
Ciò che mi ha colpito è stata l'enorme cortesia del personale del desk, oltre ad un'attenzione ai dettagli misurati allo scopo di offrire un senso di rilassatezza e benvenuto.
Tavolo per le riunioni, snacks, bevande calde e fredde, raccolta differenziata, toilettes e monitors di cortesia con l'elenco delle partenze.
Dimenticavo di dirvi, che in periodo Covid, vengono consegnati dei kit ad ogni viaggiatore, contenenti una mascherina usa e getta, dei guanti monouso, del gel sanificante, un poggiatesta altrettanto monouso griffato Frecce, una lattina d'acqua, e se siete in Business Class, non dimenticate, che avete diritto al Welcome drink (uno snack dolce/salato e una bevanda) tutto compreso nel servizio.
Siamo rimasti piacevolmente viziati e ci siamo goduti una buona colazione in tranquillità (vi consiglio se disponibili delle piccole brioches dolci alla pera, sono una delizia) senza alcun tipo di stress.
Il viaggio in treno è stato tranquillo e rilassante, peccato che a causa di un problema tecnico non dipendente dal nostro treno, siamo arrivati a destinazione con un'ora di ritardo circa.
Poco male, nessuna arrabbiatura, perché abbiamo già ottenuto un nuovo indennizzo, e siamo pronti per un nuovo viaggio.
Vi sono mancato, ....lo so, ....purtroppo non sono stato molto attivo in questo periodo, complice la quarantena, il lockdown e il tempo.
Il video che vi propongo oggi è stato girato in tempi non sospetti (prima dei provvedimenti legati all'emergenza sanitaria) precisamente la sera di S. Silvestro sopra un treno Frecciarossa, che stava portando me e la mia famiglia a casa, dopo una settimana passata a casa dei miei suoceri in quel di Pesaro.
Per il ritorno, abbiamo optato per un'offerta che Trenitalia offriva nel salottino, un'offerta che non potevamo rifiutare, vista la differenza esigua tra il costo di una poltrona in classe Standard e quella disponibile in prima classe.
Cos'è il Salottino?
E' uno scompartimento privato da 4 sedute, in Business class, presente sui Frecciarossa, dotato di tutti i comfort.
Poltrone reclinabili, desk per ogni poltrona, cappelliere, alloggiamenti per le valigie, due monitor, Wifi, Luci personali, controllo climatizzatore, tende parasole, prese elettriche e welcome drink e a scelta uno snack dolce o salato (offerti da Itinere)
Spoiler alert: il Salottino è confortevole ed è in grado di regalare un viaggio in grande comodità.
Ideale per viaggi a lunga percorrenza per riunioni in movimento e gruppi famigliari.
Questo video non è stato sponsorizzato, ma è frutto di un lavoro per far conoscere le eccellenze italiane, creato da un ammiratore e appassionato.
Le riprese sono state realizzate con apparecchiature personali (un Apple iPhone 7) senza creare alcun tipo di intralcio all'esercizio del personale di Trenitalia e senza impegnare mezzi e materiale dell'azienda.
Per la realizzazione del video, vorrei ringraziare in modo particolare la mia famiglia che mi supporta (e mi sopporta) nella creazione di contenuti per l'intrattenimento del canale.
Se anche voi, siete appassionati di treni, di stazioni, di viaggi, allora vi invito ad iscrivervi al mio canale (link qui a lato) a lasciare un commento ovunque vogliate, e ovviamente a cliccare sulla campanella per restare aggiornati, perché presto arriverà un nuovo video speciale, ...sempre su questo tema.
Ci vediamo sul treno, ....con la mascherina ben indossata, mi raccomando.
#staysafetakecare
Ps. abbiamo bevuto un buon Prosecco, ....certo, ....avremmo preferito brindare all'arrivo di un anno migliore, ma in questi casi, l'unica maniera per venirne fuori bene, significa essere migliori noi
Oggi voglio lanciare un'iniziativa social, che spero possa portare tutte le persone ad avere un comportamento responsabile e morale nei confronti del prossimo.
Stiamo vivendo un periodo storico molto delicato e tutti noi possiamo fare la nostra parte.
L'epidemia non è finita, sta solo rallentando, il virus non è scomparso, così come i decessi non sono terminati. La mascherina è una misura di sicurezza, non una museruola.
Dobbiamo renderci conto che la tutela degli altri è un DOVERE e la prudenza contro un male che potrebbe lasciare postumi invalidanti, non è un eccesso.
Proteggersi non implica sacrifici.
Pubblicate anche voi una vostra foto personale o un video (utilizzando il vostro stile) indossando la mascherina e ricordatevi di nominare altre 4 persone a fare lo stesso, e così via, con il meme:
"Gli uomini con la mascherina sono forti" o "Le donne con la mascherina sono forti"
Hashtag: #staysafetakecare
L'obiettivo è sensibilizzare le persone ad un uso INTELLIGENTE delle mascherine in pubblico.
Non abbiamo bisogno di alzare la voce, per fare sentire il nostro urlo di civiltà e rispetto.
Un giorno, mia moglie Jessica, mi ha detto: "E se inventassimo una carbonara sbagliata"?
Io le risposi: "Perché no?"
La passione per la cucina, è famosa sui miei social, ...e non a caso, ogni tanto mi permetto di pubblicare qualche nuovo piatto o qualche nuova ideazione gastronomica.
Niente di troppo complicato, sono il classico amante culinario della domenica.
Non essendo un fenomeno ai fornelli, esibisco le mie skill sui quattro fuochi esclusivamente in famiglia, la quale non smette mai di pungolarmi il giusto per migliorare.
Questa ricetta rappresenta un'invenzione.
Utilizzare la curcuma in un piatto di spaghetti, ...lo ammetto, ....non avevo ancora avuto il coraggio di unirle in matrimonio.
Conoscevo i gusti singoli e il timore era che risultasse un piatto, ....estremo, ...speziato, troppo speziato (cit.).
Invece l'idea di mescolarla con la panna e mezzo dado, mi ha permesso di creare una crema, che da lontano, ad un occhio poco esperto (e forse a Polifemo) avrebbe potuto trarre in inganno.
L'idea della pancetta, invece del guanciale, è banale. Sorry.
Consapevoli che questo video potrebbe urtare la sensibilità di molti nazi-chef, abbiamo deciso di pubblicarlo ugualmente, avendo l'opportunità di condividere una ricetta dignitosa e molto saporita.
